Malvine. Referendum sulla sovranità delle isole contese

di Daniele Priori –

E’ stato indetto un referendum da parte del Consiglio Esecutivo delle Isole Falkland con lo scopo, come è stato scritto sull’organo di stampa locale Penguin News, di  ”risolvere la questione del suo status politico”, ovvero di dirimere la questione della sovranità sulle isole dell’Atlantico meridionale: territorio d’oltremare del Regno Unito, Londra ne dichiara la sovranità in quanto nel 1833 vi aveva edificato una base navale e nel 1837 un ufficio di amministrazione coloniale, mentre l’Argentina le considera tuttora parte integrante del proprio territorio nazionale con il nome di Malvinas, in base al fatto che nel 1829 vi aveva edificato una caserma ed un porto per la protezione degli abitanti argentini.
Fra i primi europei ad avvistarle vi era nel 1520 il navigatore portoghese Esteban Gómez, che aveva disertato la circumnavigazione del globo di Magellano, quindi passarono in mano inglese, poi in quella francese, poi spagnola, poi argentina, quindi nuovamente inglese.
Il 2 aprile 1982 le isole furono occupate da una spedizione militare argentina che provocò la reazione decisa e vittoriosa del primo ministro inglese Margaret Thatcher ed una condanna da parte dell’Onu, che imponeva l’immediato ritiro dell’Argentina dalle isole.
La diatriba sulla sovranità dura da oltre un secolo.