Nagorno Karabakh. Il premier armeno incontrerà a Mosca il presidente azero

di Alberto Galvi –

Il premier armeno Nikol Pashinyan ha accolto la proposta russa di tenere colloqui a Mosca il 25 maggio con il presidente dell’Azerbaigian Ilham Aliyev. Baku e Yerevan stanno negoziando un accordo di pace con la mediazione dell’Unione Europea e degli Stati Uniti, il cui impegno diplomatico nel Caucaso ha infastidito il tradizionale mediatore regionale russo.
Mosca ha una forza di mantenimento della pace nel Nagorno-Karabakh, riconosciuto a livello internazionale come parte dell’Azerbaigian, ma popolato principalmente da individui di etnia armena. Anche gli Stati Uniti e l’Unione Europea hanno intrapreso sforzi per incoraggiare entrambe le parti ad accettare una soluzione duratura.
Armenia e Azerbaigian hanno combattuto due guerre, nel 2020 e negli anni ’90, per il controllo della regione del Nagorno-Karabakh, e scaramucce sono tutt’ora in corso. Sei settimane di ostilità nell’autunno 2020 si sono concluse con un cessate-il-fuoco mediato dalla Russia, che ha visto l’Armenia cedere aree di territorio che aveva controllato per decenni.
I ministri degli Esteri di Armenia e Azerbaigian hanno tenuto i colloqui a Mosca lo scorso 19 maggio, ospitati dal ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. Pashinyan e Aliyev si sono incontrati lo scorso 14 maggio a Bruxelles per un nuovo ciclo di colloqui ospitati dal presidente del Consiglio europeo Charles Michel. Un altro incontro tra Pashinyan e Aliyev è stato fissato per il 1 giugno in Moldavia, e dovrebbe coinvolgere il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente francese Emmanuel Macron.