Paraguay. L’ alleanza con Taiwan nuoce nella corsa all’accaparramento dei vaccini cinesi

di Alberto Galvi

L’ alleanza tra Paraguay e Taiwan è stata stipulata 63 anni fa in un momento in cui entrambi i paesi erano guidati da leader autoritari di destra. Il rapporto tra i due paesi risale a quando i presidenti Alfredo Stroessner e Chiang Kai-shek governarono ad Asunción e Taipei. Il Paraguay appartiene a un elenco sempre più ristretto di 15 paesi, tra cui Guatemala e Honduras, che riconoscono Taiwan.
I due leader non si sono mai incontrati, ma nel 1975 Stroessner fece una visita di Stato a Taiwan accompagnato dal suo segretario personale, il padre del presidente Abdo Benítez. Nel corso degli anni, Taiwan ha fornito aiuti per centinaia di milioni di dollari al suo alleato, ma il commercio bilaterale è piccolo rispetto agli altri partner commerciali del Paraguay.
A causa delle relazioni diplomatiche tra i due paesi, il governo paraguaiano non può acquistare direttamente dai produttori cinesi di vaccini che hanno fornito altre nazioni latinoamericane.
I funzionari paraguaiani affermano persino di essere stati contattati per cambiare il loro sostegno a Pechino al fine di ottenere le dosi molto apprezzate, mentre funzionari del ministero degli Esteri cinese hanno affermato che i rapporti di un’offerta di vaccini in cambio di un riconoscimento diplomatico facevano parte di una campagna di disinformazione originaria di Taiwan.
La CPCIC (Cámara de Comercio Paraguay-China) sta agendo per conto di una società farmaceutica locale per convincere le autorità sanitarie paraguayane a firmare la documentazione cinese in modo che le aziende possano avviare i negoziati e sottoporli all’approvazione di Sinovac o Sinopharm in modo che le aziende possano avviarli.
Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha telefonato al presidente Mario Abdo Benítez affinché mostri una posizione apertamente favorevole verso Washington e Taipei. Nel frattempo gli Usa e l’Unione Europea stanno mantenendo i loro vaccini, mentre la Cina ne ha forniti milioni a paesi come Messico, Cile ed El Salvador in una dimostrazione di influenza diplomatica.
La scorsa settimana Taiwan è intervenuta con un’offerta per aiutare il Paraguay ad acquistare vaccini e Antony Blinken ha esortato i due governi a lavorare insieme per gestire la pandemia. Gli Usa hanno già espresso preoccupazione per gli sforzi di Pechino per conquistare i pochi alleati diplomatici rimasti di Taiwan.
La Cina vede Taiwan come parte del suo territorio che deve essere preso con la forza se necessario e spesso evita di avere rapporti con paesi che lo riconoscono come nazione indipendente. Da parte sua il governo di Taipei respinge l’affermazione di Pechino e insiste sul fatto che Taiwan è una nazione di fatto sovrana.
Con gli ospedali bloccati e le morti per Covid-19 in aumento il Paraguay, che ha una popolazione di 7 milioni di abitanti, è stato in grado di ottenere solo 163mila dosi, di cui 23mila vaccini cinesi donati dal Cile e dagli Eau (Emirati Arabi Uniti).
La carenza di medicinali e letti di terapia intensiva e il lento arrivo dei vaccini hanno scatenato proteste di piazza e un tentativo di mettere sotto accusa il presidente del paese, Mario Abdo Benítez. Inoltre il sostegno del Paraguay a Taipei lo ha escluso dal finanziamento dei lavori pubblici nell’ambito dell’iniziativa CBR (China Belt and Road) e non può vendergli direttamente carne di manzo e soia. L’anno scorso la Cina ha registrato un surplus commerciale di quasi 2,9 miliardi di dollari.
Durante il 2020 i partiti di opposizione conservatori e di sinistra come l’FG (Frente Guasú) hanno sponsorizzato due risoluzioni non vincolanti per stabilire relazioni diplomatiche o negoziare direttamente l’acquisto di forniture mediche e vaccini con la Cina. Il Senato paraguaiano ha respinto un riavvicinamento politico con la Cina alla ricerca di vaccini contro il Covid-19, tra il sovraffollamento degli ospedali e la mancanza di medicinali.
Il partito di governo Colorado Party ha in gran parte respinto o modificato le risoluzioni, anche se alcuni dei suoi deputati stanno iniziando a mettere in dubbio il sostegno storico del partito a Taiwan. L’aiuto vaccinale della Cina ai suoi alleati ha fatto colpo su Jazmin Narvaez, che guida nella Camera bassa la fazione del Colorado Party fedele a Benitez.