di Alberto Galvi –
La commissione elettorale della RDC (Repubblica Democratica del Congo) ha annunciato i primi dati delle elezioni generali della diaspora in Sudafrica, Stati Uniti, Canada, Belgio e Francia, prima della pubblicazione dei risultati definitivi. Il numero degli elettori registrati in questi paesi è stato di circa 13mila, su un totale di quasi 44 milioni.
Questi voti provvisori rappresentano una piccola percentuale dell’elettorato, ma hanno mostrato che il presidente Felix Tshisekedi ha un considerevole vantaggio sui suoi rivali dell’opposizione. Gli elettori voteranno anche per scegliere il prossimo gruppo di legislatori nazionali e regionali e di consiglieri locali. Il presidente in carica ha ottenuto circa l’80 per cento dei voti della diaspora, I risultati provvisori per le 26 province della RDC saranno pubblicati nei prossimi giorni.
La proroga non programmata delle urne ha provocato una forte reazione da parte dei candidati dell’opposizione, alcuni dei quali hanno etichettato la mossa come incostituzionale e hanno chiesto nuove elezioni.
Tshisekedi era considerato il favorito perché ha dovuto affrontare un’opposizione divisa. La RDC ha una storia di elezioni contestate in modo anche violento. L’elezione di Tshisekedi a presidente nel 2018 è stata segnata da accuse di brogli elettorali e frode.
