Ruanda. Terminata la visita del re del Marocco. Kagamé esprime soddisfazione

di Belkassem Yassine

kagame con mohammed VIIl re del Marocco Mohammed VI si è diretto dal Ruanda, dov’è stato in visita, in Tanzania, seconda tappa di un tour che lo vedrà nei prossimi giorni in Etiopia.
Alla partenza in mattinata da Kigali del re, il presidente ruandese Paul Kagamé ha voluto ringraziare per la visita sottolineando “il dinamismo della politica africana del Regno, che fonde politica, sviluppo delle relazioni economiche, promozione dei legami umani e cooperazione nel settore della sicurezza”. Ricordando la Cop22 che si terrà dal 7 al 18 novembre a Marrakech, Kagamé ha elogiato il ruolo di “avanguardia” del paese nordafricano nella materia dello sviluppo sostenibile, affermando che “L’esperienza e la competenza del Marocco nel settore delle energie rinnovabili, unite alla corretta percezione della posta in gioco in Africa, fanno dal Regno il portavoce idoneo del continente in occasione di quest’importante evento”.
Il presidente ruandese ha quindi garantito l’impegno suo e del suo paese per il ritorno nel consesso dell’Unione africana del Marocco già a partire dalla prossima riunione dell’assemblea.
Nel comunicato emesso a fine incontro si legge che i due capi di Stato condividono “la stessa visione per un’Africa padrona Kagame paul grandedel proprio destino, che prende in mano il proprio sviluppo, che si impegna per la stabilità e che fa valere la sua voce al mondo”. “Il re del Marocco e il presidente ruandese – continua la nota – sono convinti che lo sviluppo dell’Africa sia responsabilità degli Stati africani, individualmente e collettivamente, e uniscono le loro voci per esortare allo scambio e alla condivisione di esperienze fattive in diversi settori”, in particolare inerenti lo sviluppo umano, le nuove tecnologie dell’informazione, l’ambiente e le energie rinnovabili.
Hanno quindi sottolineato la necessità di rafforzare la cooperazione sud-sud e triangolare, per promuovere uno sviluppo continuo e duraturo basato sulla valorizzazione delle risorse proprie e delle competenze africane.
Il bilancio della visita di Mohammed VI in Ruanda è stato giudicato assai positivo, con la firma di accordi bilaterali in diversi settori. Soddisfazione è stata espressa da entrambi i leader, ed il presidente ruandese ha accettato l’invito del re di una visita ufficiale in Marocco.