Scelta del miglior prestito: ecco quali aspetti valutare

di Giuseppe Piro –

I prestiti sono strumenti che vengono incontro alle esigenze di quanti hanno bisogno di liquidità per effettuare degli acquisti e non vogliono intaccare i propri risparmi, oppure non hanno sufficiente denaro da parte.
In base alle proprie esigenze, è possibile scegliere tra una vasta gamma di prestiti, che vanno da quelli personali, di tipo non finalizzato, a quelli finalizzati, ideali nel caso in cui si desiderasse acquistare beni o servizi specifici.
Uno stesso tipo di prestito può offrire inoltre condizioni più o meno vantaggiose a seconda della banca che lo concede, della somma richiesta e delle garanzie. Individuare un prestito conveniente grazie alle offerte in corso permette di ottenere somme più elevate a fronte di rate più basse, date da Taeg più convenienti.

Scegliere il prestito in base alla tipologia

Come detto, esistono vari tipi di prestito, i quali differiscono per:
target a cui sono destinati: alcuni prestiti, come la cessione del quinto o il prestito ipotecario vitalizio, sono pensati per specifiche categorie di persone, mentre altri, come i prestiti personali, sono adatti a tutti coloro i quali rispettano i requisiti base richiesti, quali i limiti di età e la disponibilità di un reddito;
garanzie richieste: sebbene la garanzia domandata più comunemente sia il reddito dimostrabile, in alcuni casi possono esserne necessarie di aggiuntive, come la stipula di un’assicurazione o la presentazione di un garante;
somme massime elargite: il tetto massimo del prestito varia in base alla tipologia. I prestiti veloci, ad esempio, permettono di ottenere piccole somme di denaro, mentre i prestiti personali hanno tetti piuttosto elevati, i quali possono arrivare anche a 75000 euro:
durata del prestito: la durata del prestito influisce sul numero e sull’ammontare delle rate, e può variare in base al tipo di prestito, ma anche alla somma richiesta.
A seconda delle proprie esigenze, si potrà inoltre decidere se puntare su un prestito finalizzato, il quale permetterà di entrare in possesso del bene o del servizio di cui si ha bisogno, ma non del denaro richiesto, oppure su un prestito non finalizzato.
Tra i prestiti non finalizzati rientrano ad esempio il prestito personale, il prestito ipotecario vitalizio e il quinto sullo stipendio o sulla pensione.

Confrontare più prestiti per individuare quello più conveniente

Prestiti dello stesso tipo possono offrire condizioni diverse a seconda della finanziaria alla quale ci si rivolge. Per questo motivo è sempre preferibile effettuare più simulazioni e confrontare un buon numero di prestiti prima di scegliere quale sottoscrivere.
Tra gli aspetti da valutare il più importante è il TAEG, ossia il Tasso Annuo Effettivo Globale, una percentuale che include sia il Tasso Annuo Nominale, noto come TAN, sia le spese obbligatorie e accessorie per la gestione del prestito. Un TAEG più basso è generalmente più conveniente rispetto a uno più alto.
Tra gli altri aspetti da valutare prima di richiedere un prestito vi sono il tipo di tasso di interesse, il quale può essere fisso oppure variabile, e gli interessi di mora, ossia quegli interessi che dovranno essere versati in caso di ritardo nel pagamento delle rate e che devono essere indicati nel contratto.