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Mentre le truppe irachene, dei peshmerga curdi e delle milizie sciite combattono ormai quartiere per quartiere a Mosul, le Forze Democratiche Siriane (Sdf) e i curdi dell’Ypg hanno annunciato l’avvio dell’offensiva su Raqqa, altra roccaforte dello Stato Islamico.
“È cominciata la grande battaglia per la liberazione di Raqqa e della sua provincia”, ha spiegato da Ain Issa la portavoce dell’Ypg, Chian Seikh Ahmed, la quale ha aggiunto che all’operazione “Ira dell’Eufrate partecipano 30mila combattenti di cui l’80 per cento civili, e che vi sarà la copertura aerea della coalizione a guida Usa.
“Raqqa sarà liberata grazie ai suoi figli e alle sue fazioni arabe, curde e turcomanne” che “si muoveranno con decisione fino a quando non raggiungeranno il loro obiettivo di isolare e abbattere la capitale del terrorismo globale”, ha continuato la portavoce, che ha chiesto a tutti i civili di “evitare le posizioni del nemico che saranno obiettivi del fuoco”.
