SIRIA. Elezioni presidenziali il 3 giugno. L’Els, ‘Padre Dall’Oglio vivo’

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dall'oglio paoloIn Siria le truppe dell’esercito regolare stanno strappando ogni giorno terreno sia agli jihadisti dei gruppi legati ad al-Qaeda, come Jabat al-Nusra e come l’Isil, sia agli insorti.
In questo quadro il presidente del Parlamento, Mohammad al-Lahham, ha comunicato che “Le elezioni per il presidente della Repubblica sono convocate il 3 giugno” e che si voterà “dalle 7 alle 19”.
Fonti dell’Esercito siriano libero, e quindi degli insorti, hanno comunicato oggi che il gesuita italiano Paolo Dall’Oglio, rapito il 27 luglio 2013 nei pressi di Raqqa nella Siria settentrionale, “è vivo e in mano ai miliziani dello Stato islamico dell’Iraq e del Levante” (Isil); le stesse fonti hanno comunque affermato che “Dall’Oglio è in una delle prigioni dello stato islamico nel nord della Siria. Per motivi di sicurezza non riveleremo dove si trova” e che “secondo le informazioni in nostro possesso, non sono in corso trattative per la liberazione del gesuita italiano”.
L’Unità di crisi della Farnesina ha ribadito, come in passato, che “la vicenda viene seguita con il massimo impegno e, come per tutti gli altri casi, è opportuno mantenere il massimo riserbo”.

Nella foto: Paolo Dall’Oglio