Somalia. Gli al-Shabaab attaccano il palazzo presidenziale

Notizie Geopolitiche

Notizie ancora confuse riferiscono di un attacco dei miliziani di al-Shabaab al il palazzo presidenziale di Mogadiscio. L’attacco sarebbe stato respinto dalle forze di sicurezza, per cui i miliziani dell’organizzazione terroristica si sarebbero spostati nel vicino hotel Syl, dove ancora risulta in corso una sparatoria.
A riportare l’appartenenza dei terroristi è stato il Site, l’organizzazione con sede negli Usa che monitora il traffico terroristico in rete: sarebbero infatti stati intercettati messaggi tra gli appartenenti al gruppo in cui si parlava dell’attacco al compound del palazzo presidenziale.
Gli al-Shabaab somali, alleati di al-Qaeda, hanno controllato fino a qualche anno fa buona parte della Somalia centromeridionale per poi essere spinti sempre più a sud dalle forze dell’Amisom, missione dell’Unione Africana formata da Burundi, Etiopia, Gibuti, Ghana, Sierra Leone, Kenya, Uganda e Nigeria e supportata dai droni Usa che partono dalla base Gibuti. Persa gran parte del territorio, i jihadisti si sono dati alla guerriglia ed agli atti di terrorismo non solo in Somalia ma anche in Kenya, dove sono stati colpiti campus universitari, autobus di linea e centri commerciali. La collaborazione del Kenya è stata essenziale per liberare nel 2012 Chisimaio.
L’elenco delle strutture militari e degli hotel colpiti in Somalia dagli al-Shabaab è lunghissimo, segno che la virulenza del gruppo terroristico non ne’ venuta meno.