Sri Lanka. Il porto di Hambantota nelle questioni geopolitiche tra India e Cina

di Alberto Galvi

Lo Sri Lanka ha concesso il permesso a una controversa nave da ricerca cinese di visitare l’isola, nonostante i rischi di sicurezza sollevati dalla vicina India, cioè di spiare le installazioni militari di Nuova Delhi.
Sia la Cina che l’India hanno cercato di espandere la loro influenza nello Sri Lanka.
La Yuan Wang 5 è descritta come una nave da ricerca e ricognizione da siti di spedizione e analisi internazionali. Secondo i rapporti dell’intelligence indiana, la Yuan Wang 5 potrebbe essere impiegata per il monitoraggio spaziale e satellitare e avrebbe ruoli specifici nei lanci di missili balistici intercontinentali.
Lo Sri Lanka che sta affrontando la peggiore crisi economica da quando ha ottenuto la sua indipendenza. La crisi economica che ha portato a una grave carenza di beni essenziali come medicinali, cibo e carburante è stata causata dalla cattiva gestione e dalla corruzione della famiglia Rajapaksa, ed oggi lo Sri Lanka sta negoziando un programma di salvataggio con il Fmi (Fondo monetario internazionale).
Lo scorso mese l’ex presidente dello Sri Lanka Gotabaya Rajapaksa è fuggito dalle proteste antigovernative, e da metà luglio si trovava a Singapore. Il fratello Mahinda è stato presidente dal 2005 al 2015, e si è dimesso dopo essere fuggito anche lui a Singapore.
L’India è sospettosa della crescente presenza cinese nell’Oceano Indiano e dell’influenza nello Sri Lanka, considerando entrambi saldamente all’interno della propria sfera di influenza. L’India teme la Cina, anche se quest’anno ha fornito più aiuto allo Sri Lanka rispetto a qualsiasi altra nazione. L’India vorrebbe utilizzare il porto di Hambantota, vicino alla principale rotta marittima Asia-Europa, come base militare. Tuttavia per 1,12 miliardi di dollari lo Sri Lanka ha affittato il porto d’altura di Hambantota alla Cina per 99 anni, e lo Sri Lanka ha pagato una società cinese per costruirlo al prezzo di circa 1,4 miliardi di dollari.
La Yuan Wang 5 doveva inizialmente arrivare l’11 agosto scorso al porto di Hambantota gestito dalla Cina, sulla costa meridionale dello Sri Lanka, ma ora arriverà il prossimo 16 agosto perché Colombo ha chiesto a Pechino di rinviare indefinitamente la visita a seguito delle obiezioni dell’India. L’India ha negato di aver esercitato pressioni sullo Sri Lanka affinché respingesse la nave.