di Alberto Galvi –
La Svezia da molti anni ha la percentuale di fumatori più bassa dell’Ue, ma ora si sta avvicinando ad essere il primo paese senza fumo nell’UE. La Svezia è destinata a raggiungere questo importante traguardo nei prossimi mesi, 17 anni prima dell’obiettivo dell’UE per il 2040, con tassi di fumo scesi dal 15 per cento al 5,6 per cento negli ultimi 15 anni.
Un paese è considerato smoke-free se meno del 5 per cento della popolazione fuma ogni giorno.La Svezia conta 10,5 milioni di abitanti, e solo il 6,4 per cento degli svedesi di età superiore ai 15 anni fumava quotidianamente nel 2019. Questa era la percentuale più bassa nell’UE. L’anno scorso il tasso di fumatori ha continuato a diminuire, raggiungendo il 5,6 per cento della popolazione.
In diversi modi le azioni antifumo della Svezia migliorano la salute dei cittadini, incluso un tasso inferiore di cancro ai polmoni. La Svezia ha limitato il fumo nei luoghi pubblici come i cortili delle scuole. Successivamente il paese ha aggiunto il divieto di fumare ner i ristoranti all’aperto e nelle stazioni degli autobus. Il governo ha anche aumentato le tasse sulle sigarette e ha cambiato le regole su come possono essere vendute.
Tuttavia altre forme di tabacco rimangono popolari in Svezia. Lo snus è una polvere di tabacco bagnata e posta in bocca accanto ai denti. I suoi produttori affermano che aiuta a ridurre il fumo di sigaretta. Lo snus è un altro prodotto che rende le persone dipendenti dalla nicotina, la principale droga del tabacco. Nonostante ciò il paese scandinavo ha chiesto un’esenzione al divieto dell’UE sul tabacco senza fumo quando è entrato a far parte dell’UE nel 1995.
Se si includono snus e prodotti simili, l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) osserva che oltre il 20 per cento degli adulti in Svezia usa il tabacco. Ciò avvicina la Svezia alla media mondiale. L’OMS ha celebrato lo scorso 31 maggio la Giornata mondiale senza tabacco.
