Tanzania. Hassan ha giurato come nuovo presidente

di Alberto Galvi

In Tanzania la prima donna presidente è Samia Suluhu Hassan, che ha prestato giuramento indossando un velo rosso vivo, dove né lei né la maggior parte dei partecipanti indossavano una mascherina frutto della politica negazionista del Covid-19 del suo predecessore. La presidentessa deve consultare il partito sulla nomina di un nuovo vicepresidente e potrebbe affrontare la pressione dei potenti alleati di Magufuli all’interno del CCM (Chama Cha Mapinduzi), che dominano l’intelligence e altri aspetti strategici del governo e che potrebbero cercare di influenzarne le decisioni.
L’inaugurazione è stata assistita dai membri del gabinetto e dagli ex presidenti presso la Statehouse di Dar es Salaam. Hassan è stata vicepresidente di Magufuli, eletta con lui per la prima volta nel 2015 e rieletta lo scorso anno. Continuerà i restanti quattro anni del mandato del defunto Magufuli, che termineranno nell’ottobre 2025. Alcuni cittadini tanzaniani affermano che la nuova leadership di Hassan potrebbe apportare cambiamenti positivi al Paese.
Hassan, dopo aver prestato giuramento, ha tenuto un breve discorso rivolgendosi a una folla fortemente maschile che includeva due ex presidenti e ufficiali in divisa. La presidentessa sarà anche il primo capo di Stato del Paese nato a Zanzibar, l’isola semiautonoma nell’Oceano Indiano che fa parte dell’unione della Repubblica di Tanzania, ed è una delle due donne attualmente capo di Stato in Africa insieme alla presidentessa etiope Sahle-Work Zewde, il cui ruolo di rappresentanza ha però pochi poteri.
La neo presidentessa ha scalato i ranghi in una carriera politica ventennale dal governo locale all’assemblea nazionale. La sua capacità di leadership era vista come di potenziale contrasto a Magufuli, che era un leader intollerante al dissenso.
Hassan dovrà ora affrontare il compito di sanare un Paese che è stato polarizzato durante gli anni in cui ha governato Magufuli per costruire la propria base politica e governare in modo efficace. Hassan deve anche decidere se procurare i vaccini Covid-19 per il Paese di 58 milioni di persone. Sotto Magufuli il governo ha fatto sapere che non avrebbe procurato alcun vaccino finché gli esperti locali non li avessero esaminati.
Per quasi un anno la Tanzania non ha riportato i dati Covid-19, spingendo l’WHO (World Health Organization) a chiedere al suo governo di pubblicare i dati sul coronavirus e intensificare le misure di salute pubblica. Il mese scorso l’ambasciata degli Usa a Dar es Salaam ha avvertito che i casi di Covid-19 erano in aumento da gennaio.