Tunisia. Barcone si ribalta a Sfax, un morto e 10 dispersi, quasi tutti tunisini

di Bessem Ben Dhaou

SFAX (Tunisia). Il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di primo grado di Sfax e il suo portavoce ufficiale, Fawzi al-Masmoudi, hanno confermato il ritrovamento della salma di un immigrato irregolare e il salvataggio di 11 dopo che le loro barche sono affondate al largo della costa del governatorato di Sfax. Una decina i dispersi.
Al-Masmoudi ha aggiunto che “La barca è partita dalle coste della città di Zarzis ed è naufragata al largo di Sfax prima di affondare sabato notte”, e che sul caso è stata aperta un’inchiesta”. “La barca – ha specificato – trasportava 22 immigrati, la maggior parte dei quali erano maschi tunisini, secondo i dati preliminari”, e che “le unità della Guardia Nazionale e della Marina Militare, con la partecipazione di sommozzatori della Protezione Civile stanno continuando a cercare le persone scomparse che erano a bordo della barca”.
La Tunisia ha recentemente assistito a un notevole aumento del tasso di migrazione verso l’Europa, soprattutto verso le coste italiane, a causa delle ripercussioni della crisi economica e politica nel paese.
Quasi quotidianamente vengono sventati tentativi di immigrazione irregolare e centinaia di persone di nazionalità tunisina e africana sub-sahariana vengono arrestate dalle forze di sicurezza e dall’esercito in Tunisia.