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Mentre si prepara la battaglia per Zaporizzja, dove i comandi russi hanno dichiarato l’evacuazione di circa 20 località fra le quali la città “nucleare” di Energodar e la roccaforte di Tokmak, e quelli ucraini decretato il coprifuoco a Nikopol, città frontale ad Energodar, a Bakhmut munizioni incendiare hanno colpito gli ultimi quartieri occidentali in cui resiste la guarnigione ucraina.
L’artiglieria russa sta cercando di infliggere più danni possibili prima dell’annunciato (vero o falso) ritiro dei mercenari della compagnia Wagner dalla città. Il controllo russo si estende su oltre il 90% del centro abitato, mentre le forze armate ucraine controllano la periferia occidentale della città al centro di furiosi combattimenti da diversi mesi a questa parte.
