Uganda. Karamoja: il ministro Kitutu e suo fratello sono comparsi davanti a un tribunale anticorruzione

di Alberto Galvi

Il ministro degli affari del Karamoja, in Uganda, Mary Goretti Kitutu, e suo fratello sono comparsi davanti a un tribunale anticorruzione per rispondere all’accusa di aver rubato lastre di copertura per abitazioni destinate ai residenti poveri della loro comunità, nella regione più povera del paese. I due rimarranno in custodia fino alla loro prossima comparizione in tribunale il 12 aprile.
Il pubblico ministero dell’Uganda ha affermato che sono coinvolti nel piano altri ministri. Joshua Abaho, un assistente segretario senior nello stesso ministero di Kitutu sarebbe stato segnalato in fuga.
Gli accusati avevano deviato le forniture di tetti destinati ai beneficiari nell’ambito del programma di empowerment della comunità del Karamoja, che è la parte meno sviluppata dell’Uganda, con centinaia di migliaia di persone che vivono ancora in case dal tetto di paglia conosciute come manyattas.
Il leader dell’opposizione ugandese Bobi Wine ha tuttavia definito le accuse contro il ministro del Karamoja poca cosa rispetto alle quelle per corruzione nei confronti dei membri del governo del presidente Yoweri Museveni. Nel 2007 due ministri del governo, Jim Muhwezi e Mike Mukula, sono stati accusati di appropriazione indebita di milioni di dollari in aiuti.
I procedimenti giudiziari contro ministri del governo per corruzione sono rari in Uganda, dove il furto e l’uso improprio di fondi e materiali pubblici sono all’ordine del giorno. Mentre le indagini sullo scandalo continuano, sono potenziali sospetti altri nove ministri, inclusi membri esecutivi del governo come il vicepresidente, il presidente del Parlamento e il primo ministro.