Notizie Geopolitiche –
L’ex presidente conservatore iraniano Mahmoud Ahmadinejad, con l’accusa di essere uno degli istigatori delle proteste che negli ultimi giorni hanno insanguinato lo stato degli Ayatollah, è stato arrestato poche ore fa nella città di Shiraz: a riferirlo è il giornale arabo con sede a Londra Al-Quds Al-Arabi, ripreso dall’emittente emiratina al Arabiya, il quale cita delle sue “fonti attendibili a Teheran”.
Dopo che, in un discorso tenuto nella città di Bushehr, Ahmadinejad aveva apertamente accusato il governo riformista del presidente Hassan Rouhani di aver gestito l’Iran in una maniera disastrosa, il generale Mohammad Ali Jafari, comandante dei pasdaran, in un intervento pubblico ha attribuito all’ex capo di stato gran parte della colpa per quanto accaduto.
Secondo quanto riferito da al Arabiya, Ahmadinejad sarebbe ora stato posto agli arresti domiciliari.
Da oltre una settimana in molte città dell’Iran stanno dilagando le proteste, a testimoniare un malessere diffuso, con slogan per chiedere al governo di investire in politiche contro la povertà e la disoccupazione i soldi che ora sta destinando al sostegno ad Hezbollah in Siria e agli Houti in Yemen; il governo di Teheran ha però risposto alle richieste dei manifestanti con la repressione e gli scontri con le forze dell’ordine hanno portato finora ad un bilancio di 23 morti, centinaia di feriti ed oltre 450 arresti.
