Brasile. Lula nega l’autoritarismo in Venezuela e crea polemiche

di Paolo Menchi

Dopo otto anni e quattro mesi il presidente venezuelano Maduro ha di nuovo messo piede in Brasile per partecipare ad un vertice tra leader sudamericani per rilanciare l’Unasur, una sorta di mercato comune della regione.
Prima della riunione c’è stato un incontro bilaterale tra Maduro ed il presidente brasiliano Lula al termine del quale alcune dichiarazioni del padrone di casa hanno lasciato allibiti molti, creando non poche polemiche anche tra i presidenti.
In sostanza l’abbraccio finale tra Lula e Maduro ha sancito per il presidente venezuelano il ritorno alle relazioni internazionali per anni relegate solo a rapporti con paesi politicamente vicini.
Ma a far sobbalzare è stato quando Lula ha definito solo “narrativa” la repressione e la violazione dei diritti umani che avvengono in Venezuela, non tenendo minimamente in considerazione nemmeno i numerosi report redatti dall’Onu sull’argomento.
Obiettivo di Lula è quello di ripulire l’immagine di Maduro nel mondo cominciando dai paesi più vicini e portarlo dalla sua parte nel progetto di unificazione del Sudamerica.
Ma tra i primi ad insorgere contro queste dichiarazioni sono stati il presidente uruguaiano Lacalle Pou e quello cileno Boric, il quale ha affermato di aver visto di persona la disperazione negli occhi delle migliaia di persone emigrate nel suo paese per sfuggire alla dittatura venezuelana.
Cosa che forse avrebbe potuto vedere anche Lula, visto che il Brasile è stata la quinta destinazione con quasi 500mila rifugiati degli oltre 7 milioni di persone che sono scappate negli ultimi anni dal Venezuela.
Da quando Lula è tornato al potere ha un po’ abbandonato la figura di presidente moderato che lo aveva contraddistinto in passato rilasciando dichiarazioni piuttosto pesanti come, ad esempio, sulle responsabilità dell’Ucraina in merito alla guerra o sul ruolo guida che dovrebbe avere la Cina e la sua moneta nel mondo, uscite che hanno sorpreso anche molti dei suoi sostenitori più accesi.