di Alberto Galvi –
In vista di esercitazioni militari congiunte, la portaerei a propulsione nucleare USS Ronald Reagan è arrivata in Corea del Sud. Queste esercitazioni sono viste come una dimostrazione di forza da parte della Corea del Nord che ha risposto con le consuete minacce. La Ronald Reagan e le navi della sua forza d’attacco hanno attraccato a una base navale nella città portuale meridionale di Busan.
L’arrivo della portaerei Ronald Reagan segna il dispiegamento più significativo mai realizzato da Washington con capacità nucleari per scoraggiare la Corea del Nord, e le esercitazioni militari congiunte nei prossimi giorni saranno le prime che coinvolgeranno una portaerei statunitense nella regione dal 2017, quando gli Stati Uniti avevano inviato tre portaerei tra cui la stessa Reagan in risposta ai test nucleari e missilistici nordcoreani.
Le operazioni congiunte si erano ridotte negli ultimi anni per sostenere la diplomazia con Pyongyang e a causa del pandemia, ma la Corea del Nord continua a definire i dispiegamenti militari statunitensi e le esercitazioni congiunte come prove di guerra.
La Corea del Nord non abbandonerà mai le sue armi nucleari e i suoi missili, di cui ha bisogno per contrastare quella che percepisce come l’ostilità degli Stati Uniti, ma va detto che le due Coree sono ufficialmente ancora in guerra. La Corea del Nord ha anche approvato una nuova legge che sancisce il suo status di potenza nucleare, e ne autorizza l’uso preventivo nei diversi scenari.
