Della Vedova alla riunione del Comitato di Presidenza del Consiglio degli Italiani all’Estero

Farnesina

Il Sottosegretario Benedetto Della Vedova ha preso parte oggi alla riunione del Comitato di Presidenza del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, l’organo di consulenza del Governo e del Parlamento sui grandi temi di interesse per gli italiani all’estero.
In apertura, il Sottosegretario ha espresso forte apprezzamento per il grande impegno che il Segretario Generale e tutti i Consiglieri del CGIE hanno dimostrato nel difendere e promuovere le legittime istanze degli Italiani all’estero anche durante l’emergenza pandemica. Della Vedova ha poi ricordato l’appuntamento delle elezioni del prossimo 3 dicembre per il rinnovo dei Comitati degli Italiani all’Estero.
“Sarà fondamentale alla buona riuscita di questa tornata elettorale – ha sottolineato – il pieno sostegno di Com.It.Es. e CGIE, che sono già fattivamente coinvolti nella fase informativa delle operazioni di voto, con lo scopo condiviso di aumentare quanto più possibile il bacino elettorale attivo e passivo, raggiungendo tutte le variegate componenti delle nostre comunità all’estero e in particolare le nuove generazioni, anche alla luce della prossima diminuzione del numero degli eletti all’estero”.
Il Sottosegretario ha ricordato lo sforzo senza precedenti sostenuto dalla Farnesina nel corso del 2020 nell’assistenza ai connazionali in difficoltà all’estero, per la quale sono stati erogati oltre 6,5 milioni di euro complessivi all’intera rete. A tal riguardo, Della Vedova ha garantito che “la Farnesina segue con particolare attenzione gli aggiornamenti relativi alle difficoltà specifiche incontrate da alcune Comunità di nostri connazionali, segnatamente in Venezuela, in Brasile, in Sudafrica e nel Regno Unito, per via delle conseguenze della Brexit, a cui non farà mancare maggior sostegno, anche grazie al lavoro di supporto alla rete diplomatico-consolare svolto da Com.It.Es. e CGIE”.
Della Vedova ha infine affrontato il delicato ed importante tema dell’apertura della campagna vaccinale nazionale anche ai cittadini italiani residenti all’estero (AIRE). La Farnesina sta infatti lavorando già da tempo con il Ministero della Salute e con la Commissione di coordinamento e gestione dell’emergenza per delle misure specifiche per i cittadini AIRE che si trovino temporaneamente in Italia e che contiamo possano essere a breve rese effettive.