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Al fine di dare maggiore forza e tutela a “Zaky” nel difficile iter giudiziario che lo fede costantemente in carcere, il Senato italiano ha votato con 208 voti a favore il conferimento della cittadinanza italiana allo studente egiziano.
Il 30enne Zaky, il cui nome per esteso è Patrick George Michel Zaky Soleyman, è stato arrestato il 7 febbraio 2020 appena sceso dall’aereo che lo riportava a casa in Egitto, per visitare i parenti, e da allora tenuto costantemente in carcere in attesa di processo con continui rinnovi della detenzione cautelare. E’ accusato di aver diffuso via Facebook ed altri social false informazioni volte a minare la stabilità dello Stato, incitamento a manifestazione senza permesso, tentativo di rovesciare il regime, uso dei social media per danneggiare la sicurezza nazionale, propaganda per i gruppi terroristici e uso della violenza.
Accuse smentite dallo studente, assistito dal suo avvocato Hoda Nasrallah.
