Gaza. Terzi, ‘serve posizione comune Ue per ripresa dialogo’

Ansa, 18 nov 12 –

La situazione a Gaza sara’ al centro del Consiglio Affari Esteri dell’Ue, domani a Bruxelles, dove il ministro degli Esteri Giulio Terzi esprimera’ la forte preoccupazione dell’Italia per la situazione nella Striscia e per l’escalation delle tensioni fra israeliani e palestinesi, ribadendo il forte impegno per una posizione comune dell’Europa che favorisca la ripresa del dialogo. Lo rende noto la Farnesina.
Altro tema caldo che verra’ discusso dai capi delle diplomazie europee e’ quello delle prospettive della crisi siriana, alla luce della costituzione a Doha della Coalizione dell’opposizione siriana e dei positivi esiti della Riunione Ministeriale Ue-Lega Araba al Cairo. Verra’ discussa anche la situazione in Libia, dopo l’insediamento del nuovo Governo. Non mancheranno, sul tavolo del Consiglio, altri dossier internazionali di primo piano. In particolare, i Ministri europei si confronteranno sui risultati elettorali in Ucraina allo scopo di definire una linea comune nei confronti di Kiev, approfondiranno il futuro delle relazioni fra Ue e Cuba, e avranno uno scambio di vedute sui rapporti transatlantici dopo la rielezione di Obama. Terzi partecipera’ inoltre a Palazzo Berleymont, sede della Commissione Europea, alla Conferenza ministeriale sulla Strategia macroregionale. Si tratta di un appuntamento di prioritaria importanza per l’Italia, che nutre forti aspettative affinche’ il Consiglio Europeo di dicembre conferisca alla Commissione il mandato per il Piano di Azione della Macroregione Adriatico-Ionica che, per il particolare grado di omogeneita’ ed integrazione al suo interno, costituisce uno stimolo al processo di integrazione europea. Ad attendere il responsabile della Farnesina anche il Turkey Focus Group, composto da Svezia, Regno Unito, Finlandia, Germania, Portogallo ed Ungheria: un’importante occasione per ribadire l’esigenza di consolidare il dialogo fra Europa e Turchia per promuovere il percorso di adesione della Turchia all’Ue. In agenda anche due incontri bilaterali, con il Ministro degli Esteri serbo, Ivan Mrkic, ed il Ministro degli Esteri albanese, Edmond Panariti, incentrati sul sostegno italiano alla prospettiva europea dei Balcani Occidentali. Alla riunione a Bruxelles si discutera’ infine anche del ruolo che l’Unione Europea, d’intesa con Ecowas e UA e sulla base della recente risoluzione del Consiglio di Sicurezza, puo’ svolgere per la soluzione della crisi in Mali che e’ stata anche al centro della riunione dei Ministri di Esteri e Difesa di Italia, Francia, Polonia, Germania e Spagna in tema di politica di difesa comune europea svoltasi giovedi’ a Parigi.