di Giuliano Bifolchi * –
Il termine internazionalizzazione deriva dal verbo internazionalizzare il quale indica “il processo o processi utili per rendere internazionale, far assumere importanza, diffusione internazionale (ad esempio internazionalizzare un’iniziativa, un brevetto, il beneficio di una scoperta)”; tale parola ha inoltre come significato quello di “acquistare carattere o portata internazionale e nel particolare sottoporre a regime, a norme, a controllo internazionali”. Oggigiorno questo termine ha assunto un significato prominente nel mondo dell’economia e dell’imprenditoria e quindi dobbiamo estendere il suo significato parlando di internazionalizzazione di impresa, ossia l’insieme dei percorsi che le imprese attuano sui mercati esteri.
Nel tempo tali percorsi hanno subito un ampliamento ed hanno quindi esteso il concetto di internazionalizzazione che riflette proprio la complessità delle modalità utilizzate dalla imprese per affermarsi su un mercato estero. Si deve quindi effettuare una distinzione tra due modalità di apertura verso i mercati:
1. Internazionalizzazione mercantile o commerciale rappresentata storicamente dalla attività di esportazione
2. Internazionalizzazione produttiva costituita dal trasferimento da parte delle imprese delle risorse e delle capacità tecnologiche verso un paese straniero
All’esportazione dei prodotti e agli investimenti diretti esteri si sono aggiunti nel tempo, a partire dagli anni Settanta, ulteriori forme di internazionalizzazione quali le joint ventures, gli accordi di collaborazione, la cooperazione, i trasferimenti di tecnologia e le partecipazioni incrociate.
Notizie Geopolitiche ha quindi deciso di dedicare uno spazio al mondo dell’Economia e dell’Internazionalizzazione attraverso una Rubrica dedicata che deve essere intesa come un un servizio di informazione, monitoraggio e report il quale possa aiutare il lettore a comprendere la realtà economica mondiale e, nello specifico, ad approfondire la conoscenza dei mercati esteri e delle possibilità di investimento.
Verranno quindi presi in esame quei mercati definiti “emergenti” e studiati mercati affermati oppure ancora in espansione analizzando i seguenti parametri:
1. Rischio paese: comprendere le interazioni tra il governo, l’economia ed i mercati finanziari di un paese è la chiave per identificare i punti forti e deboli di un mercato. Per gli investitori il rischio politico è uno degli elementi che deve essere preso in esame per aiutare a valutare il Rischio paese
2. Stabilità politica: il malessere generale e gli atti di violenza incidono direttamente sulla capacità di commercio e di business di un paese
3. Rischio governativo: le imprese statali sono comuni in un paese in via di sviluppo, quindi l’influenza del Governo può rappresentare un ostacolo diretto alle imprese straniere che operano in un determinato settore occupato da quelle statali
4. Prospettiva economica: un’economia solida è quella che permette al paese di affrontare gli impatti che interessano i mercati sviluppati (crisi finanziaria, rallentamento crescita economica, debito insostenibile)
5. Politica monetaria e rischio finanziario: l’aumento dell’inflazione può diminuire direttamente sui profitti degli investitori e generare incertezza in merito agli investimenti futuri
6. Rischio regolamentare: l’apertura di una posizione commerciale all’interno di un paese straniero attraverso le leggi statali vigenti può rappresentare un rischio per l’investitore straniero il quale deve appurare l’esistenza di un corpo legislativo che tuteli ed equipari gli investitori stranieri con quelli nazionali
* Giuliano Bifolchi. Analista geopolitico specializzato nel settore Sicurezza, Conflitti ed Energia, laureato in Scienze Storiche presso l’Università Tor Vergata di Roma, ha conseguito un Master in Peace Building Management presso l’Università Pontificia San Bonaventura specializzandosi in Open Source Intelligence (OSINT). Collabora presso diverse testate giornalistiche o centri studi (Notizie Geopolitiche, ASRIE – Associazione di Studio, Ricerca ed Internazionalizzazione in Eurasia ed Africa, Eurasia – Rivista di Studi Geopolitici, 2duerighe.com, Analisi Difesa). E-mail g.bifolchi@notiziegeopolitiche.net Twitter: @BiGiuls37
