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Nonostante la Risoluzione Onu del 21 dicembre 2017, che condanna gli Usa per la decisione di spostare la propria ambasciata a Gerusalemme ovest di fatto riconoscendola come capitale di Israele, oggi anche l’Australia ha deciso il riconoscimento di Gerusalemme come capitale.
Lo ha annunciato il primo ministro australiano Scott Morrison, il quale ha tuttavia sottolineato che per il trasferimento da Tel Aviv della propria rappresentanza diplomatica si dovrà prima attendere la stesura dell’accordo di pace fra i palestinesi ed Israele.
A Gerusalemme l’unica ambasciata al momento funzionante è quella statunitense, mentre altri paesi come il Nicaragua e il Guatemala hanno spostato la loro rappresentanza diplomatica in maggio per riportarla a Tel Aviv in Settembre.
L’entrante presidente del Brasile Jair Bolsonaro e il vicepremier italiano Matteo Salvini, che nei giorni scorsi ha visitato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, hanno fatto sapere l’interesse a spostare a Gerusalemme Ovest le rispettive rappresentanze diplomatiche.
Per ora l’Australia aprirà a Gerusalemme solo un ufficio competente in materia di difesa e commercio.
