di Giacomo Dolzani –
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu, in visita in Brasile, ha annunciato oggi che l’ambasciata di Brasilia si sposterà dalla sua sede attuale di Tel-Aviv a Gerusalemme: “Il presidente Jair Bolsonaro ha detto che trasferirà la rappresentanza diplomatica del suo paese a Gerusalemme. La questione non è se ciò avverrà, ma quando”.
Questa decisione di Bolsonaro, leader di estrema destra, significa di fatto che il Brasile, contrariamente alle Nazioni Unite e alla gran parte dei paesi, riconosce ora Gerusalemme, città sacra all’ebraismo ma anche al cristianesimo e all’islam, quale capitale di Israele, schierandosi di fatto apertamente su posizioni ostili alla causa palestinese.
Anche il presidente statunitense, Donald Trump, poco dopo la sua elezione aveva preso la stessa decisione di Bolsonaro, scatenando proteste e vanificando molti risultati dei precedenti colloqui di pace tra israeliani e palestinesi.
