Mozambico. Eni inaugura impianto GNL in acque ultra profonde

di Giacomo Dolzani –

È stato inaugurato pochi giorni fa, il 23 novembre, il nuovo impianto Eni per la produzione di gas naturale liquefatto di Coral-Sul, denominato Coral-Sul FLNG (Floating Liquefied Natural Gas), situato nelle acque ultra profonde del bacino di Rovuma, al largo della costa del Mozambico.
Hanno presenziato alla cerimonia il presidente del paese africano, Filipe Jacinto Nyusi, il ministro delle Risorse Minerarie e dell’Energia Carlos Zacaria, accompagnati da altri membri del governo di Maputo e da una delegazione di Eni guidata da Giovanni Brusco, direttore esecutivo del settore delle risorse naturali.
Ad annunciarlo è un comunicato della società italiana, nel quale si legge che l’evento si è tenuto in seguito alla prima spedizione di GNL, avvenuta il 13 novembre scorso, proveniente dall’impianto, il quale sarà il principale del paese per produzione.
A margine dell’evento si è anche discussa la possibilità di un ulteriore ampliamento del Coral-Sul FLNG e di altri interventi collegati, anche sulla terraferma.
La partecipazione di Eni in numerosi progetti per l’estrazione di gas e per la produzione di GNL si è già rivelata, e sarà anche in futuro, uno strumento strategico fondamentale, sia per l’Italia che per l’Europa, al fine di diversificare la proprie fonti di approvvigionamento energetico, con il fine di ridurre la propria situazione di dipendenza da singoli paesi, prima tra tutti la Russia; una condizione rivelatasi pericolosa per la sicurezza economica dell’intero continente.