Onu. Il Marocco rinnovato al coordinamento d’Africa a New York e a Roma sulle questioni economiche e di sviluppo

di Belkassem Yassine

Per il secondo anno consecutivo il Marocco guiderà all’Onu il coordinamento del gruppo africano sulle questioni economiche e di sviluppo nella seconda Commissione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, tramite la sua Missione permanente.
Sarà l’occasione per riaffermare le posizioni africane sulle questioni cruciali dello sviluppo sostenibile, la promozione dello sviluppo socioeconomico in Africa e l’attuazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) dell’Agenda 2030.
A tale titolo il Marocco avrà l’incarico di negoziare con gli altri partner internazionali a nome del continente. Inoltre si impegnerà a consolidare le posizioni africane comuni nel quadro dei processi multilaterali di lotta contro la pandemia COVID-19 e la ripresa post-pandemia, l’azione climatica, la protezione dell’ambiente, la sicurezza alimentare, la transizione energetica, la mobilitazione delle risorse finanziarie per lo sviluppo sostenibile, le sfide che i paesi meno sviluppati devono affrontare in Africa, il finanziamento dello sviluppo nel contesto africano, l’aggiornamento del nuovo partenariato per lo sviluppo dell’Africa, la cooperazione Sud-Sud e le migrazionei
Un’altra fiducia africana nella leadership marocchina è arrivata da Roma: dopo la sua elezione nel dicembre 2020 al Consiglio d’amministrazione del Programma Alimentare Mondiale (PAM), il Marocco è stato eletto il 22 febbraio coordinatore d’Africa nello stesso Consiglio, rafforzando così il suo impegno per la causa umanitaria dell’organizzazione e gli interessi particolari dei paesi africani. Così l’ambasciatore rappresentante permanente del Regno presso le agenzie dell’Onu a Roma, Youssef Balla, avrà il compito di vigilare sul funzionamento del consiglio di amministrazione e di contribuire agli orientamenti strategici dei suoi lavori.