di Alberto Galvi –
La leadership russa ha insediato nuovi comandanti a capo delle flotte del Baltico e del Pacifico. L’ex capo della flotta baltica russa, l’ammiraglio Viktor Liina, è ora a capo della flotta del Pacifico, e il vice ammiraglio Vladimir Vorobyov è il nuovo comandante della flotta del Baltico. Liina sostituisce il precedente comandante Sergei Avakyants.
La notizia della rimozione di Avakyants ha fatto scalpore pochi giorni dopo che alla Flotta del Pacifico è stato ordinato senza preavviso di partecipare a un’importante manovra militare. Ufficialmente Avakyants era andato in pensione perché aveva raggiunto l’età pensionabile, ma secondo media indipendenti sotto il comando di Avakyants ci sono state elevate perdite da parte della flotta russa nella guerra contro l’Ucraina.
La flotta del Pacifico, che ha sede nel porto di Vladivostok, non ha commentato il rimpasto nei vertici della marina. La Russia ha un totale di quattro flotte. La più grande è la cosiddetta Flotta del Nord, che comprende una portaerei pesante e due incrociatori missilistici. La seconda è la flotta del Pacifico, seguita dalle flotte del Mar Nero e del Baltico.
I membri di tutte e quattro le unità navali sono impegnati direttamente o indirettamente nella guerra contro l’Ucraina. La nomina a comandante di Liina delle flotte del Pacifico ha coinciso con il completamento delle esercitazioni della flotta nel Pacifico sotto la supervisione del comandante in capo della Marina russa Nikolaj Evmenov.
In futuro Avakyants guiderà un’organizzazione che sovrintende all’addestramento militare e all’educazione patriottica. Le esercitazioni hanno coinvolto anche alcune unità delle forze aerospaziali. Con lo scopo di aumentare la preparazione delle forze russe, le esercitazioni si sono concentrate anche sulle operazioni di sottomarini strategici a propulsione nucleare.