Silli incontra una delegazione del Congresso Usa

Farnesina

Su istruzione del Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, il Sottosegretario Giorgio Silli ha ricevuto oggi alla Farnesina una delegazione del Congresso statunitense, guidata dal Co-Presidente della Helsinki Commission, Steve Cohen.
Il dossier ucraino, ad un anno dallo scoppio del conflitto, è stato al centro dei colloqui. Da parte italiana, nel richiamare l’incrollabile impegno nel quadro delle relazioni transatlantiche e nei principali fora internazionali, si è ribadito il sostegno forte e convinto a Kyiv, come avvalorato dal punto di vista militare dai 6 pacchetti di aiuti finora concessi, per un valore di 1,3 miliardi di Euro. Di fronte all’aggressione della Russia, brutale e ingiustificabile, le parti hanno convenuto insieme come una voce univoca dei Paesi occidentali sia fondamentale per fare sentire a Mosca il peso del suo isolamento nel Continente europeo. Il Sottosegretario ha poi sottolineato come Mosca non possa sottrarsi alle sue responsabilità e da parte italiana si è infatti espresso pieno appoggio ai meccanismi di “accountability”, che saranno posti in essere secondo un principio di sostegno più ampio possibile della Comunità Internazionale.
L’occasione è stata per il Sottosegretario propizia per condividere con gli autorevoli interlocutori il progetto di riforma del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite promosso dal gruppo “Uniting for Consensus”, guidato dall’Italia. E ciò con l’obiettivo di una riforma che renda il Consiglio di Sicurezza più democratico, responsabile, rappresentativo, trasparente ed efficace.
Infine, nel quadro di uno scambio di vedute sull’antisemitismo che oggi ancora colpisce le nostre società, il Co-Presidente Steve Cohen ha elogiato la recente nomina del Prefetto Pecoraro a Coordinatore nazionale per la lotta all’antisemitisimo.