Il boom del commercio elettronico

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In questi ultimi anni SI è assistito ad un vero e proprio boom del commercio elettronico, che è infatti riuscito a raggiungere numeri stratosferici. Il paese dove il commercio elettronico ha toccato i livelli massimi è la Cina: qui infatti gli e-commerce hanno consentito di raggiungere un giro d’affari di oltre 1.000 miliardi di euro. Non è diversa la situazione per gli Stati Uniti d’America, che seguono la Cina a ruota con un ingresso economico di 620 miliardi di euro. E l’Europa? L’Europa si classifica al terzo posto, con un giro d’affari di ben 600 miliardi di euro. Molto importante ricordare poi che nel corso degli anni sono cambiati anche i prodotti da acquistare online. Se un tempo infatti il commercio elettronico era accessibile solo a chi si occupava di tecnologia, elettrodomestici e libri, oggi invece è accessibile veramente a tutti, anche a coloro che si occupano di beni alimentari.
Visto il boom del commercio elettronico, è ovvio che se si desidera aprire un’attività si dovrà quindi guardare necessariamente al web. Le attività di stampo tradizionale infatti fanno fatica a decollare mentre quelle online, se sono realizzate in modo impeccabile, riescono a scovare il loro target di riferimento sul web e riescono a raggiungere piuttosto facilmente il successo sperato. È molto importante ovviamente però scegliere un’adeguata piattaforma per la realizzazione del proprio e-commerce. Tra le piattaforme in assoluto più utilizzate dalle aziende di tutto il mondo, dobbiamo ricordare Shopify, una piattaforma Software As A Service che offre strumenti eccellenti per la gestione degli e-commerce. Sono infatti oltre 800.000 gli shop online attivi su Shopify in tutto il mondo.
Grazie a Shopify è possibile creare un e-commerce senza spese eccessive, cosa questa importante dato che oggi come oggi chi decide di aprire un’attività deve prestare attenzione alle sue uscite in modo intenso, pena il rischio di soccombere sotto al peso delle molte spese da sostenere. Grazie a queste piattaforme è possibile creare un e-commerce inoltre senza dover necessariamente richiedere l’aiuto di un professionista del settore, in modo insomma del tutto autonomo.
La prima cosa da fare se si vuole intraprendere questa strada è trovare un dominio libero con funzioni come “trova domini liberi con Shopify“, in relazione ovviamente al nome che si vuole dare alla propria attività.
Ci sono alcuni consigli in relazione alla scelta del dominio: esso deve necessariamente essere unico e deve anche essere memorabile, un nome originale e che deve destare l’attenzione dei possibili clienti.
L’originalità è necessaria, ma non in maniera esagerata. Nomi troppo difficili da ricordare potrebbero non essere utili allo scopo, soprattutto nel caso del passaparola, che potrebbe risultare complicato. Il nome deve essere semplice, in modo da restare impresso nella memoria.
Il dominio deve anche essere pertinente con la tipologia di prodotti che si è deciso di vendere, così da risultare più facilmente riconoscibile dal pubblico di riferimento.
È molto importante poi prestare attenzione alle parole chiave da utilizzare, in modo da poter uscire con facilità tra i primi risultati dei motori di ricerca. In questo modo si riuscirà con maggiore semplicità a prevalere sulla concorrenza nel settore.
Scegliere poi un dominio e un nome attività che sia indicato anche per la creazione di un buon logo. Con una immagine valida si sarà infatti ancora più riconoscibili nella massa e sarà più semplice essere ricordati dagli utenti web.